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NASCE IL BRAND / IL MARCHIO “BUNGA BUNGA” VALORE INCALCOLABILE – AFFARI D’ORO

BUNGA BUNGA

Brunella Bolloli scriveva il 1 febbraio su Libero – Roma :

“Parte la gara per il marchio bunga bunga!

In attesa che i guru della pubblicità pensino allo slogan più azzeccato, c’è il marchio: bunga bunga. Due paroline magiche che, secondo gli esperti, in questo momento valgono non meno di 100mila euro. Tradotto: affari d’oro per il proprietario del simbolo bunga bunga che, guarda caso, da novembre, con il deflagrare del caso di Ruby Rubacuori, è ricercato come una pepita d’oro. Tutti lo vogliono in licenza.”

Fonte : http://www.pressdisplay.com/pressdisplay/it/viewer.aspx

E in effetti già in commercio trovi di tutto : giochi da tavola, articoli sexi, sexi toys, magliette, libri , dischi, maschere sexi, non solo in Italia ma anche all’estero Canada, USA, GErmania, Inghilterra

Tutto con marchio “BUNGA BUNGA” con tanto di foto di Berlusconi e di tutti i protagonisti di questa soap opera!

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Una bella varietà …..

In Germania obbligatorio indossare il reggiseno al lavoro! Anche gli uomini hanno i loro obblighi……..

La Corte Federale del Lavoro in Germania (Westfalia, Duesseldorf per capirci) ha stabilito che le Signore negli uffici sono obbligate ad indossare il reggiseno sotto la maglia/camicia, eventualmente sostituibile con una canotta ,sottoveste. Insomma è obbligatorio il doppio strato per evitare promiscuità, eliminare provocazioni e porre fine o limitare le “tresche” tra colleghi.

Il reggiseno può essere solo bianco o color carne (insomma praticamente anonimo ^_^), unghie mai più lunghe di mezzo centimetro, e capelli sempre in ordine (per fortuna non hanno messo limiti al colore altrimenti le “rosse” sarebbero limitate sul lavorto ahah) ma sono permessi i toupet.

Anche gli uomini non se la passano benissimo ma meno obblighi : la  barba è concessa ma la lunghezza è a discrezione del datore di lavoro che potrà chiedere d’ufficio l’intervento del barbiere!

fonte Yahoo Finanza

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